La Giornata mondiale della
popolazione, voluta dall'Onu nel 1989, si celebra come ogni
anno l'11 luglio per sensibilizzare i Governi sull'urgenza e
l'importanza delle questioni che riguardano i popoli. Il tema
dell'edizione di quest'anno è ''la pianificazione familiare come
diritto dell'uomo''. Dopo che nei secoli le gravidanze sono
state un problema privato delle donne, nel 1968 la Conferenza
internazionale dei diritti dell'uomo ha stabilito che i coniugi
hanno diritto a decidere liberamente la dimensione della loro
famiglia. Inoltre le donne non devono subire i danni di troppe o
troppo ravvicinate gravidanze. Infine uomini e donne hanno il
diritto di scegliere, liberamente, se diventare genitori o no. E
per garantire questo diritto le Nazioni Unite sottolineano come
le informazioni per un'adeguata pianificazione familiare debbano
essere garantite a prescindere da sesso, religione, appartenenza
politica e stato economico. Quindi, in particolare, le
informazioni sui metodi contraccettivi devono essere disponibili
e accessibili a tutti, in modo che ciascuno sia in grado di
poter fare le sue scelte in piena autonomia.
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