/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Assistenza anziani, modelli di servizio 'non in evoluzione'

Assistenza anziani, modelli di servizio 'non in evoluzione'

Rapporto Essity-Bocconi: 'Supporto psicologico meno presidiato'

ROMA, 27 marzo 2024, 10:14

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Per la sostenibilità futura del settore Long Term Care serve promuovere modelli di servizio coerenti con i bisogni degli anziani, ripensando il sistema anche nel confronto con le strategie di altri Paesi europei. È quanto evidenzia il 6° rapporto Cergas Sda Bocconi e Essity sullo stato dell'assitenza agli anziani in Italia, un settore in cui i modelli di servizio "non sono in evoluzione", sebbene l'offerta presenti un portafoglio più diversificato che in passato.
    Il documento ha voluto in particolare indagare sulla sostenibilità nel medio-lungo periodo, osservando la dimensione economica, del personale e dei modelli di servizio in considerazione delle stime dell'Istituto Superiore di Sanità, che prevede entro il 2030 per i cittadini italiani anziani un maggior carico di malattia e non autosufficienza. I bisogni meno presidiati dal settore Ltc, secondo il rapporto, sono quelli di supporto psicologico per l'anziano e per la famiglia (con un punteggio di 3,4 in una scala da 1 a 5). Non vengono inoltre riconosciuti determinanti e strategici servizi come quelli di teleassistenza, telemedicina (2,76 su 5) e di supporto per le assistenti famigliari (2,4 su 5). Per Giovanni Fosti, Elisabetta Notarnicola e Eleonora Perobelli, docenti e ricercatori presso il Cergas, Sda Bocconi School of Management: "È necessaria un'alleanza tra policy maker e provider sul piano formativo e sul piano economico, un'azione di sistema che legga l'insieme delle risorse in campo, indipendentemente dai soggetti che le detengono, e ambisca ad un'offerta in grado di orientare meglio l'utilizzo di queste risorse". Per il 93% dei rispondenti, il fattore che mina maggiormente la sostenibilità economica del settore Ltc è la valorizzazione attuale delle tariffe pubbliche.
    Il Rapporto fa emergere infine alcuni problemi ricorrenti: personale insoddisfatto, alto turnover (33% per il personale sanitario e 25% per il personale assistenziale). Per Massimo Minaudo, Ad Essity Italia, "il bisogno di una rete di servizi fondamentali come quelli di supporto psicologico per l'anziano e per la famiglia è certamente il dato più eloquente, che dimostra come il settore Long Term Care necessiti di un'azione di coordinamento mirata, per rispondere in maniera sempre più efficacie alle esigenze in continua evoluzione dei soggetti non autosufficienti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza