TREVISO - Una maratona di otto ore con collegamenti web da ogni angolo del mondo : è il modello scelto per l'edizione 2020 della Tiramisù World Cup, evento ormai fisso per Treviso, che questa volta non potrà che avvenire da remoto, e ovviamente senza gara.
"L'iniziativa, nata in collaborazione con la Tiramisù Academy, si tiene in un periodo che ci porta a stare in casa - sottolinea il fondatore del contest, Francesco Redi - e proprio per questo è possibile re-inventarsi abitudini e attività in cui cimentarsi".
Le partecipazioni di concorrenti già iscritti dall'estero spaziano dal Canada al Brasile, dall'Egitto alla Cina oltre ad una decina di paesi europei.
L'evento intende raccogliere fondi per il rilancio delle micro-imprese del settore turistico e della ristorazione di Venezia. Le donazioni possono essere conferite attraverso il sito www.tiramisuworldcup.com .
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