Con 5 giornate di incontri,
dibattiti, degustazioni e cooking show debutta, dal 13 luglio al
17 luglio, la prima edizione di "Vino X Roma", evento dedicato
alla cultura enogastronomica italiana e alla viticoltura. La
rassegna è realizzata da Excellence in collaborazione con Eur
Spa. L'appuntamento è organizzato presso il Giardino delle
Cascate dell'Eur e vedrà la partecipazione di produttori
vinicoli italiani ed esponenti della ristorazione locale.
Con la serata inaugurale saranno assegnati dalla redazione di Excellence Magazine 6 premi ad altrettanti protagonisti del settore enogastronomico, tra i quali Salvatore Tassa, Raffaella Bologna e Marco Caprai. "Vino X Roma - commenta Pietro Ciccotti, fondatore di Excellence con il fratello Claudio - nasce dalla volontà di promuovere la viticoltura sostenibile, tema a noi molto caro, che abbiamo pensato di sottolineare creando un evento a impatto zero". "Pensiamo - aggiunge - si debba dare il giusto spazio ai talenti che ogni giorno contribuiscono a rendere grande il Made in Italy agroalimentare nel mondo. La pandemia ci ha insegnato che è dal nostro Paese che dobbiamo ripartire, per questo siamo sempre più convinti dell'urgenza di puntare i riflettori sulle eccellenze del territorio".
"Il vino italiano di qualità e il talento culinario- afferma Antonio Rosati, A.d. di Eur Spa, saranno un importantissimo volano della ripresa economica post-pandemica, che, nel quadro dell'economia della bellezza che stiamo sostenendo all'Eur, può diventare un significativo fattore di crescita per il turismo e l'accoglienza della città"
Con la serata inaugurale saranno assegnati dalla redazione di Excellence Magazine 6 premi ad altrettanti protagonisti del settore enogastronomico, tra i quali Salvatore Tassa, Raffaella Bologna e Marco Caprai. "Vino X Roma - commenta Pietro Ciccotti, fondatore di Excellence con il fratello Claudio - nasce dalla volontà di promuovere la viticoltura sostenibile, tema a noi molto caro, che abbiamo pensato di sottolineare creando un evento a impatto zero". "Pensiamo - aggiunge - si debba dare il giusto spazio ai talenti che ogni giorno contribuiscono a rendere grande il Made in Italy agroalimentare nel mondo. La pandemia ci ha insegnato che è dal nostro Paese che dobbiamo ripartire, per questo siamo sempre più convinti dell'urgenza di puntare i riflettori sulle eccellenze del territorio".
"Il vino italiano di qualità e il talento culinario- afferma Antonio Rosati, A.d. di Eur Spa, saranno un importantissimo volano della ripresa economica post-pandemica, che, nel quadro dell'economia della bellezza che stiamo sostenendo all'Eur, può diventare un significativo fattore di crescita per il turismo e l'accoglienza della città"
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