Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

L'estate di Ferrara Musica si trasferisce a Casa Romei

L'estate di Ferrara Musica si trasferisce a Casa Romei

Il primo luglio con gli archi del francese Quatuor Mona

BOLOGNA, 28 giugno 2021, 16:02

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Per la prima volta nella sua storia trentennale, Ferrara Musica presenta una rassegna estiva, e lo fa in uno degli spazi di maggior fascino ed importanza della città, Casa Romei. Il primo luglio alle 21 i cortili della dimora quattrocentesca di via Savonarola 30 ospiteranno i giovanissimi archi del francese Quatuor Mona, tra i maggiori gruppi emergenti per questo organico.
    Fondato nel 2018 al Conservatoire National Supérieur de Musique de Paris, il quartetto raggruppa quattro personalità musicali internazionali che in Parigi hanno trovato un loro principio forte di identità. Nel gennaio 2020, sono stati selezionati tra i giovani quartetti più promettenti al mondo per esibirsi alla Biennale dei quartetti d'archi alla Cité de la Musique.
    Per questa serata, le scelte artistiche di Verena Chen e Charlotte Chahuneau (violini), Clémence Dupuy (viola) e della violoncellista Elia Cohen Weissert si sono incentrate su due capolavori assoluti di inizio Novecento, il Quartetto N. 2 di Janáček e il Quartetto di Ravel. Quella di Janáček è la sua ultima composizione, scritta nel 1927 sei mesi prima di morire.
    Si ispira all'amore per la giovane Kamila Stösslova, esaltando fino dall'intitolazione Listy duverné (Lettere intime) lo stile compositivo più maturo di Janáček in perfetta sinergia con l'elemento autobiografico. Diversa la genesi del Quartetto di Ravel. Il Quartetto per archi in fa maggiore, dedicato a Gabriel Fauré, venne scritto nel 1903 a 28 anni, dieci anni dopo il Quartetto op. 10 di Debussy. Le analogie sono evidenti, in ideale continuità con l'arte del più anziano collega, ma vi appare già una via artistica personale, che diventa biglietto da visita per farsi meglio accettare dal mondo accademico parigino.
    In concomitanza dei concerti il Museo sarà visitabile in via straordinaria fino alla chiusura prevista alle ore 22.30. Per accedere ai concerti è necessario acquistare due biglietti: quello del Museo di Casa Romei e quello di Ferrara Musica.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza