/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Siccità: Comune vieta secondo lavaggio dal parrucchiere

Siccità: Comune vieta secondo lavaggio dal parrucchiere

A Castenaso, nel Bolognese. Il sindaco: 'Cittadini capiscono'

BOLOGNA, 28 giugno 2022, 15:15

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Per far fronte alla crisi idrica e limitare i consumi di acqua, a Castenaso, comune alle porte di Bologna, i parrucchieri e i barbieri dovranno effettuare un solo lavaggio della testa ai clienti oltre al risciacquo. Lo prevede l'ordinanza anti sprechi firmata dal sindaco Carlo Gubellini.
    Un rubinetto lasciato aperto, spiega il Comune, eroga mediamente 13 litri al minuto. Per questo motivo, dice il sindaco al Corriere di Bologna, "moltiplicando per il numero di parrucchieri, circa dieci, e il numero di abitanti sul nostro territorio, poco meno di sedicimila, significa un risparmio di migliaia di litri d'acqua al giorno". E' prevista una sanzione e saranno fatti controlli, "ma l'intento non è punitivo".
    "Nessuno ha protestato - ha detto ancora il primo cittadino al Resto del Carlino - hanno capito la ratio dell'ordinanza, che non è vessatoria".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza