Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ex Ilva: sindacati, mercato c'è, serve progetto per Genova

Ex Ilva

Ex Ilva: sindacati, mercato c'è, serve progetto per Genova

Servono gli investimenti previsti sulla latta

GENOVA, 27 aprile 2021, 12:26

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Serve un progetto per Genova". Lo dicono i segretari di Fiom, Film e Uilm che hanno convocato una conferenza stampa per mandare un messaggio al governo, a due settimane dall'ingresso dello Stato nella gestione degli stabilimenti ex Ilva attraverso la nuova società Acciaierie d'Italia holding. "Leggiamo di progetti per Taranto - dice il segretario della Fiom genovese Bruno Manganaro ma su Genova tutto tace. Per lo stabilimento di Cornigliano servono 200 milioni perché il mercato dell'acciaio è ripartito e non vogliamo restarne fuori. Siamo in una situazione di stallo inaccettabile". I sindacati sono stati convocati a Roma l'11 maggio: "Una convocazione che arriva due giorni prima della sentenza del Coniglio di Stato su Taranto e questo ci fa ancora più arrabbiare - sbotta Manganaro - perché il governo sta a guardare mentre gli impianti rischiano di fermarsi".
    "Servono gli investimenti previsti dall'accordo di programma - aggiunge il segretario della Fim Cisl christian Venzano - in particolare sulla latta perché siamo gli unici produttori in Italia e non possiamo perdere un mercato che non ha mai avuto crisi". "Con l'ingresso dello Stato si apre una fase nuova, o almeno ce lo auguriamo - dice Antonio Apa della Uilm - ma serve un piano industriale vero e credibile e su quella base va riscritto l'accordo per Genova dove gli investimenti annunciati non sono mai arrivati". Cerchiamo di fare presto perché non vogliamo fare la fine di Alitalia". Il messaggio di fare presto lo lancia anche il coordinatore dell'rsu Armando Palombo: "Il mercato dell'acciaio non è in crisi e noi siamo stufi di fare cassa integrazione - dice Palombo - e se su Genova non si muove qualcosa dopo i messaggi istituzionali interverremo alla 'genovese', vale a dire scendendo in piazza perché non ci lasceremo addormentare".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza