"Crisi d'impresa, tutele, strumenti
e finanza. Destinazione: continuità e sostenibilità". Sono
questi i temi al centro degli 'Stati Generali delle Pmi e dei
Professionisti', promossi dalla Fondazione Centro Studi di
Valore Impresa, che si sono svolti oggi a Milano al Teatro
Gerolamo.
Gianni Cicero, presidente della Fondazione Centro Studi
Valore Impresa, ha spiegato l'obiettivo dell'incontro: "Ci siamo
occupati dell'evoluzione digitale dei professionisti, degli
effetti che la certificazione ESG avrà sul mondo dell'impresa e
su quello professionale. Non possiamo non sostenere una adeguata
informazione di quel mondo professionale, alleato naturale del
sistema d'impresa. Un alleato importante per salvaguardare un
'fare impresa' che, al di là delle dichiarazioni di facciata,
dopo la crisi finanziaria del 2008, la pandemia del 2019 e gli
effetti della guerra in Ucraina, si trova attaccato da
provvedimenti legislativi sia nazionali che europei e da
comportamenti lesivi oltre ogni misura per una azione di
sviluppo degna di un paese civile e democratico. Bisogna
accrescere lo sviluppo delle Pmi italiane."
Secondo Marcella Caradonna, presidente dell'Ordine dei
commercialisti, "per professionisti, banche, istituzioni
finanziarie e imprese, un cambiamento epocale è alle porte". Per
il professor Daniele Tumietto, coordinatore di Valore Impresa
per la Regione Lombardia, la "sostenibilità è un tema culturale
che va urgentemente affrontato dall'imprenditore e dai suoi
consulenti".
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