La paghetta degli adolescenti
diventa digitale con Satispay e con il telefonino (sono oltre 2
milioni gli under 18 che ne hanno già uno proprio) potranno
pagare in autonomia e sicurezza. Satispay si rivolge alla nuova
generazione di nativi digitali in Francia, Italia e Lussemburgo
e ai loro genitori, perchè in ultimo saranno loro (o un tutore
legale) che dovranno autorizzare la creazione dell'account, e
potranno farlo solo se iscritti al servizio. Il portafoglio
digitale potrà essere ricaricato ricevendo denaro dai familiari,
che potranno anche impostare un budget ricorrente, come una
paghetta digitale, che i giovani potranno utilizzare per fare
acquisti nei negozi o e-commerce che accettano Satispay e
rientrano nelle categorie merceologiche autorizzate per i
minori, o per scambiare soldi tra amici.
"Accompagnare i ragazzi nella scoperta degli strumenti
digitali è di estrema importanza per promuoverne un utilizzo
responsabile, anche per quanto riguarda i pagamenti e la
gestione del denaro - spiega Alberto Dalmasso, ceo e
co-fondatore di Satispay - La tecnologia può offrire enormi
opportunità e Satispay vuole essere una porta di accesso a
questo mondo anche per i più giovani, mettendo a loro
disposizione uno strumento sicuro che, oltre a semplificare la
loro quotidianità e la gestione della "paghetta", li avvicini a
un percorso di consapevolezza rispetto al valore del denaro e
come viene amministrato". Il genitore avrà il controllo ultimo,
perché potrà richiedere una lista dettagliata delle transazioni
effettuate contattando l'Assistenza Clienti Satispay.
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