Sette giorni di prognosi per
un arbitro aggredito da un calciatore e costretto a sospendere
una partita di terza categoria per rivolgersi ai sanitari. È
accaduto ieri durante la partita di calcio
Rotellese-Roccafluvione valevole per il girone H della Terza
categoria dilettanti. Il direttore di gara ha dovuto far ricorso
alle cure di sanitari dell'ospedale di Amandola diopo essere
stato raggiunto negli spogliatoi all'intervallo da un calciatore
del Roccafluvione, espulso nel corso del primo tempo. Il
giocatore avrebbe inveito contro l'arbitro della sezione di
Ascoli Piceno spingendolo contro una porta. Nell'impatto
l'arbitro ha riportato lividi in varie parti del corpo. Dopo
aver sospeso la partita si è fatto medicare all'ospedale di
Amandola.
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