Stagione turistica positiva
nelle Marche e con numeri record a settembre. Emerge dai dati
forniti dal presidente della Regione Francesco Acquaroli, che ha
la delega al Turismo, nel corso di una conferenza stampa. I dati
relativi al periodo gennaio-settembre 2021 mostrano una "netta
la ripresa" in particolare "rispetto alla estate del 2020, la
prima funestata dal Covid: gli arrivi (1.776.765) hanno
registrato un +22,67% e le presenze (8.850.253) un + 24,92%". Le
percentuali si alzano ancora considerando i dati maggio-agosto,
al netto dei primi mesi dell'anno in lockdown: in questo caso
gli arrivi (1.376.397) registrano un +33,03% sul 2020 e le
presenze (7.030.898; +33,70%). Rispetto al 2019, invece, tra
maggio e agosto 2021, nonostante il mancato arrivo degli
stranieri, frenati dalla pandemia, lieve calo (-2,24 arrivi;
-3,50 presenze) grazie all'incremento del turismo nazionale.
Sono "dati più che positivi per la stagione turistica 2021 -
ha commentato Acquaroli - che non temono il confronto neanche
con il 2019, quando la pandemia non era ancora esplosa. In
particolare - ha sottolineato confrontando i dati con il 2019 -
i numeri record di settembre, con un +15.03% negli arrivi e un
+25,79% nelle presenze rispetto al periodo pre-Covid, dimostrano
che le azioni in favore della destagionalizzazione funzionano
bene e che su questa strada dobbiamo proseguire".
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