I dipendenti delle aziende di
trasporto che distribuiscono merci per conto di Amazon si
riuniranno domani alle 10 con le aziende presenti nei magazzini
di Brandizzo (Torino) e Marene (Cuneo), presso la sede della
Elpe in via Tollegno 16, a Torino.
Dopo giorni di proteste - spiega in una nota la Uil Trasporti
- Amazon non accenna a voler intavolare un vero dialogo in
quanto committente e le notizie sulla posizione aziendale le
abbiamo apprese dai media. Per questo la protesta non può che
continuare. Le dichiarazioni di Amazon e di Conftrasporto -
Confcommercio, mirano a far ricadere la responsabilità
esclusivamente sulle aziende che forniscono il servizio. Troppo
semplice. Sappiamo benissimo che questi lavoratori dipendono da
aziende esterne ma riteniamo che Amazon, essendo la committente,
possa e debba giocare un ruolo determinante per il superamento
dei problemi gravi che la Uil Trasporti ha denunciato. Cosa
difficile senza un vero dialogo.
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