Parte dal Piemonte la lotta
all'inquinamento da plastica in montagna, in particolare sulle
Alpi. Prende infatti il via con il coinvolgimento di 4 rifugi
alpini in valle Orco, val d'Ala/Valli di Lanzo, val Chisone e
valle Gesso, 'ALP - Stop the ALPs becoming Plastic Mountains' il
progetto dello European Research Institute di Torino, unico
italiano finanziato dal bando internazionale EOCA-European
Outdoor Conservation Association.
"Il nostro progetto - spiega il responsabile dell'iniziativa,
Franco Borgogno - ha due obiettivi primari: far conoscere e
prevenire l'inquinamento da plastica anche sulle Alpi, che
spesso si tende a trascurare perché si pensa che interessi solo
il mare, e valorizzare il ruolo dei rifugi alpini che sono snodo
importante della sostenibilità e del turismo sostenibile. E' un
germoglio di una cosa che vogliamo estendere sia come area che
come numero rifugi".
Alle iniziative di sensibilizzazione e formazione sul tema si
affiancano vere spedizioni sul campo, una quindicina al momento
gli eventi di pulizia previsti per un totale di 150-200
chilometri di sentieri ripuliti. In parallelo, in collaborazione
con il Politecnico di Torino, verrà effettuato uno studio
all'avanguardia sulla presenza di microplastiche nella neve.
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