"Se non c'è certezza sulla
riapertura degli impianti, seppur selettivi e selezionati e con
norme severe che bloccano all'origine qualsiasi assembramento,
è doveroso indicare qual è concretamente il modello 'politico'
a cui riferirsi per praticare e percorrere la strada dei
cosiddetti 'ristori'. Non si può più procedere nell'incertezza
e brancolare nel buio". Giorgio Merlo, sindaco del Comune
olimpico di Pragelato (Torino), interviene così nel dibattito
sulla stagione dello sci.
"In discussione c'è il futuro e la sopravvivenza di un
comparto produttivo che rappresenta un tassello importante per
lo stesso Pil piemontese e nazionale - aggiunge il primo
cittadino, che è anche assessore Comunicazione Unione Montana
Comuni Olimpici Via Lattea -. In gioco non c'è la difesa di uno
svago o la rivendicazione di una semplice vacanza, ma il
destino, appunto, di un comparto produttivo. Senza indicazioni
politiche chiare e rapide, è la stessa economia montana, a
cominciare dal territorio della intera Via Lattea, ad entrare
definitivamente ed irreversibilmente in crisi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA