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Sisma Irpinia:Mattarella,peggior catastrofe della Repubblica

Sisma Irpinia:Mattarella,peggior catastrofe della Repubblica

"Sono trascorsi quarant'anni dall'immane tragedia"

ROMA, 23 novembre 2020, 22:16

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Sono trascorsi quarant'anni dall'immane tragedia provocata dal terremoto che devastò l'Irpinia e la Basilicata, colpendo anche parte della Puglia.
    Quasi tremila persone morirono sotto le macerie delle proprie case, o in conseguenza delle distruzioni di edifici. Tante vite non poterono essere salvate per le difficoltà e i ritardi nei soccorsi. Il numero dei senzatetto si contò in centinaia di migliaia: sofferenze, disperazione, sacrifici che si sono prolungati per anni nel percorso di ricostruzione. Nella ricorrenza del più catastrofico evento della storia repubblicana desidero anzitutto ricordare le vittime, e con esse il dolore inestinguibile dei familiari, ai quali esprimo i miei sentimenti di vicinanza. Anche il senso di comunità che consentì allora di reagire, di affrontare la drammatica emergenza, e quindi di riedificare borghi, paesi, centri abitati, e con essi le reti di comunicazione, le attività produttive, i servizi, le scuole, appartiene alla nostra memoria civile. Profonda è stata la ferita alle popolazioni e ai territori. Immensa la volontà e la forza per ripartire". Lo afferma in una dichiarazione il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
   

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