"Il governo ha fatto scelte dettate
dall'analisi degli scienziati: i contagi stanno crollando grazie
ai vaccini, così si riapre. I sindaci adottano restrizioni agli
allentamenti perché il loro territorio lo richiede. Se le
discoteche restano chiuse, un motivo c'è: noi dobbiamo evitare
di ricreare 'discoteche' in altre forme, situazioni ad alto
pericolo contagio". Lo sottolinea il presidente dell'Anci e
sindaco di Bari, Antonio Decaro, in un'intervista al QN.
"La movida è tornata, certo. Bisogna trovare il giusto
equilibrio tra necessità di fare girare gli affari e sorvegliare
le situazioni che potrebbero farci ripiombare nell'emergenza -
aggiunge - Almeno fino a quando la campagna vaccinale non sarà
conclusa".
Decaro poi evidenzia come in alcune città che adottano
ordinanze restrittive in alcune zone della movida "si sovrappone
la movida all'arrivo dei turisti: un mix da monitorare,
soprattutto nelle ore serali e notturne. Ma vedrete che le
ordinanze saranno limitate nel tempo, almeno fino a fine mese,
quando poi usciremo dall'emergenza togliendo la mascherina".
Infine sulla possibilità di mantenere l'obbligo di mascherina
in alcune realtà locali, anche dovesse decadere a livello
nazionale, Decaro spiega che "potrebbe succedere per alcune zone
specifiche del territorio, soprattutto dove ci sono
concentrazioni maggiori di persone in determinate fasce orarie".
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