Al via lo sgombero dell'ex
ostello di Balai, occupato abusivamente da sei anni da una
famiglia di etnia rom. I mezzi e le squadre di Ambiente 2.0,
società che gestisce il servizio di igiene urbana, stanno
smaltendo in discarica il materiale ingombrante non più
utilizzabile, che è stato trasportato all'esterno dalla famiglia
occupante. Le attività di conferimento e recupero proseguiranno
per tutta la settimana. Impegnati anche gli operai del progetto
Lavoras che sotto la supervisione dei tecnici del settore
Manutenzioni stanno provvedendo alla chiusura degli accessi per
evitare nuove violazioni dello stabile.
"Abbiamo avviato lo sgombero non appena la famiglia ci ha
comunicato la conclusione delle pratiche di acquisto di una casa
in un altro paese - spiega l'assessora alle Politiche sociali
del Comune, Rosella Nuvoli - Questo risultato è frutto della
interlocuzione con la Regione, iniziata qualche anno fa, sulla
base della quale siamo riusciti a ottenere la competenza sull'ex
ostello". "Su nostra richiesta - aggiunge - la precedente giunta
regionale ci ha inoltre assegnato i fondi che il nucleo
familiare, composto anche da diversi minori, potrà utilizzare
per andare a vivere in un appartamento di un altro centro del
territorio, scelto direttamente dalla famiglia".
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