La creazione di
un cluster della pesca in Libia ispirato al modello della blue
economy sviluppato dal distretto della pesca siciliano e che si
basa sui principi della responsabilità condivisa e della
rigenerazione delle risorse marine e terrestri è tra gli
obiettivi di uno storico accordo firmato ieri alla Galleria
Sicilia di Mazara del Vallo dal presidente del Distretto della
pesca e crescita blu, Giovanni Tumbiolo, e dal sottosegretario
degli Affari marittimi libico Ridha Ibrahim Douzan. L'intesa,
raggiunta dopo oltre un decennio di trattative, mira all'avvio
di una cooperazione produttiva fra la marineria siciliana e la
Libia, e segue l'audizione del 10 ottobre 2015 al Parlamento
europeo sulla dimensione esterna della riforma della nuova
politica comunitaria della pesca. L'accordo, dice il distretto
della Pesca e crescita Blu, ha una valenza politico-sociale e
rappresenta un passo concreto verso la fine della cosiddetta
"guerra del pesce".
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