"Parte oggi un'innovativa campagna
di prevenzione contro l'Epatite C che sarà totalmente gratuita
per l'utente e permetterà notevoli risparmi al sistema sanitario
regionale. L'obiettivo è impedire all'infezione di progredire
verso forme croniche e, a volte, degenerative in senso
neoplastico. La campagna vede coinvolti tutti gli attori della
prevenzione a cominciare dalla medicina generale, dai servizi e
i dipartimenti di prevenzione delle aziende sanitarie e dai
laboratori di analisi pubblici e privati". Lo afferma Salvatore
Requirez, dirigente generale del Dipartimento attività sanitarie
e osservatorio epidemiologico della Regione, che stamane,
all'Hotel Piazza Borsa di Palermo, ha aperto la campagna di
screening dal titolo "Basta pensarci". Presenti, tra gli altri,
l'assessore regionale alla Sanità Giovanna Volo e il direttore
generale del Dipartimento pianificazione strategica Salvatore
Iacolino.
La campagna è rivolta a tutti coloro che sono nati tra il
1969 e il 1989. Mira a individuare i 20 mila siciliani (stimati
dagli esperti) inconsapevoli di aver contratto il virus che
aggredisce il fegato e che può portare a contrarre la cirrosi e
il cancro. Per individuare l'Epatite C sarà sufficiente un esame
del sangue totalmente gratuito. La cura avverrà con compresse da
assumere per bocca. Sono coinvolti 320 laboratori di analisi
convenzionati, 680 punti prelievo, 4.200 medici di medicina
generale, 640 medici del lavoro, 1.600 farmacie e 5.000
farmacisti. Non sarà necessaria neppure la prescrizione medica.
Basterà presentarsi nella struttura sanitaria. Il risultato del
prelievo sarà comunicato con un Sms. Per pubblicizzare
l'iniziativa sarà inviata una lettera a tutti coloro che hanno
dai 35 ai 55 anni. Prevista anche una campagna di comunicazione
(con lo slogan "E io che ne sapevo") che coinvolgerà anche i
social. Tutte le informazioni sono in rete nel sito internet
bastapensarci.it.
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