Stava litigando in strada, nella
zona della Chinatown pratese, con la sua fidanzata quando è
stato aggredito da un gruppo di cinesi che lo avevano scambiato
per un rapinatore. La vittima, un italiano di 32 anni, avrebbe
cercato di spiegare che era solo una lite privata, ma il gruppo
di orientali non avrebbe desistito e avrebbe detto all'uomo che
quella era la zona della comunità cinese e non si tolleravano la
presenza e le condotte "equivoche" di altri. E' quanto
ricostruito, in base a testimonianze, dalla polizia che ha poi
arrestato 4 cinesi: lesioni aggravate dai motivi razziali il
reato contestato ai quattro in concorso con altre persone da
identificare. Il 32enne italiano ha riportato lesioni giudicate
guaribili in 21 giorni. Tutto è accaduto la notte scorsa tra via
Filzi e via Marini a Prato.
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