L'ex ministro Claudio Scajola, neo
sindaco di Imperia per la terza volta, nomina troppi assessori e
uno è costretto a lasciare. Ne aveva indicati 10, Scajola, ma
Imperia può averne al massimo 9. Così nel giorno del primo
consiglio comunale si dimette l'assessore all'Ambiente e
Protezione civile Ivan Gianesini, per un mero errore di calcolo.
"Quando ho saputo dell'errore - ha spiegato - ho deciso di fare
un passo indietro perché sono uno dei due assessori esterni con
ruolo tecnico". Le sue deleghe al momento vanno al sindaco. La
spiegazione dell'errore è stata data dal segretario generale del
Comune durante il Consiglio: il numero di assessori deve essere
pari a un quarto dei consiglieri eletti, con eventuale
arrotondamento. "Essendo il numero di consiglieri 33, compreso
il sindaco, un quarto è 8,27, il dato arrotondato porta a 9
assessori". "Prendo atto - ha detto Scajola - della assoluta
signorilità dell'ingegnere Gianesini, utilizzerò la sua
professionalità fuori dalla Giunta".
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