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Sciopero fame per danni da cinghiali

Sciopero fame per danni da cinghiali

'Disattesa legge su recinti di cattura. Solo il 20% di raccolto'

PESARO, 16 ottobre 2018, 20:22

Redazione ANSA

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Andrea Busetto, 58 anni, agricoltore di Montecalvo in Foglia, in lotta da anni contro i cinghiali che gli rovinano i raccolti, ha deciso di iniziare uno sciopero della fame in piazza del Popolo a Pesaro, di fronte alla Prefettura. "Rimarrò qui finché il prefetto non ci autorizzerà a installare dei recinti di cattura dei cinghiali - ha spiegato -. Non lo pretendo senza una legge, ma protesto perché la legge esiste ed è disattesa. La Regione Marche nel maggio scorso ha approvato un regolamento che autorizza gli agricoltori a creare questi recinti, ma prima occorre partecipare ad un corso di formazione, non ancora fatto dall'Atc. Nel frattempo i cinghiali continuano a mangiarci il raccolto. Su sei ettari di mais, ne ho raccolti nemmeno 22 quintali, solo il 20% del previsto. L'80% è stato mangiato da branchi di cinghiali che continuano ad impazzare liberi nei nostri campi". Così Busetto si è seduto in una panchina di piazza del Popolo, col cartello 'vendesi azienda agricola per impossibilità di coltivare'.
   

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