Tre giorni dedicati al passato,
al presente e al futuro dei beni culturali con 100 espositori e
250 relatori anche stranieri: dal 21 al 23 febbraio torna al
palazzo dei Congressi di Firenze 'TourismA' il salone
dell'archeologia e del turismo culturale organizzato dalla
rivista Archeologia Viva.
Questa sesta edizione, presentata nella sede del Consiglio
regionale della Toscana, è dedicata in particolare ai temi
dell'arte, dell'archeologia e dell'ambiente con le principali
realtà culturali italiane che proporranno itinerari pensati per
un pubblico attento non solo al 'dove' ma al 'come' si viaggia.
Tra i protagonisti anche gli Etruschi, al centro (venerdì alle
11) della presentazione dei percorsi culturali e turistici del
prodotto turistico omogeneo 'Toscana Terra Etrusca' che sta
prendendo forma con 34 Comuni toscani. Tra i presenti Chiara
Lanari, vicesindaco del Comune Città di Chiusi capofila del
progetto e il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani.
Tra i relatori attesi anche il direttore delle Gallerie degli
Uffizi Eike Schmidt, lo storico dell'arte Philppe Daverio,
l'archeologo Andrea Carandini, il regista Pupi Avati, il critico
d'arte Vittorio Sgarbi e Alberto Angela che chiuderà la kermesse
fiorentina. In programma anche una riflessione sulle ricerche
archeologiche italiane all'estero, sulle ultime tecnologie
applicate alla conservazione e divulgazione, tra cui un video
game che simula una battaglia nell'antica Paestum, e sulla
crescita del turismo culturale. Spazio anche a scuole e famiglie
con un programma di laboratori didattici. Piero Pruneti,
direttore di Archeologia Viva, ha spiegato che "TourismA è ormai
una realtà ramificata in tutta Italia e in Europa. Un
appuntamento imperdibile e un'occasione di incontro tra chi si
appassiona alle testimonianze del passato e coloro che alla
ricerca e alla proposta del patrimonio culturale dedicano la
propria esistenza".
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