(ANSA) ROMA 20 LUG - La verità è che i soliti supereroi,
pieni di poteri e virtù, sono venuti ormai a noia e sono anche
poco credibili. E così perché non farne dei bastardi pieni di
vanità, dei super influencer divinizzati, ma senza alcuna etica
'The Boys' la serie tv di Evan Goldberg, Eric Kripke e Seth
Rogen, in onda dal 26 luglio su Amazon Prime Video, racconta
proprio questo. E lo fa in otto puntate che mettono in campo un
irriverente anti-superhero drama, basato sull'omonimo fumetto di
Garth Ennis e Darick Robertson, che segue la più umana,
filosofica delle idee: poteri e virtù non vanno affatto
d'accordo. Cosa succederebbe, dunque se questi vanitosi
supereroi usassero i propri poteri e il proprio status per
corrompere, accordarsi con aziende di poco rispetto o perpetrare
abusi di ogni tipo? Servirebbe comunque qualcuno per tenerli a
bada. Ed è qui che entrano in gioco i Boys del titolo, un gruppo
di persone che unisce le forze per contrastare i Seven, i sette
supereroi-canaglia pagati dall'agenzia Vought International.
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