"Passando poco fa attraverso gli
stand ho visto una bellissima frase: 'i libri possono creare
indipendenza' e mi sono rifatta alla mia storia, quando eravamo
ragazzi e quando per il compleanno ci regalavano libri. Giovanni
aveva quelli di Salgari e diceva di aver letto di tutto nella
biblioteca di mio padre, da Salgari a D'Annunzio di cui mio
padre era un estimatore. L'istruzione, la scuola ci fanno
diventare uomini". Lo ha raccontato Maria Falcone invitata da
Nicola Lagioia sul placo della Sala Oro per l'inaugurazione del
Salone del Libro di Torino con i ministri Franceschini e
Bianchi.
"La vita è una sola e bisogna spenderla al meglio delle
nostre possibilità, diceva mio fratello Giovanni. E questo viene
dalla bocca di un uomo che ha saputo fare della propria vita uno
strumento di libertà per tutti. A 30 anni dalla morte di
Giovanni non so fare un bilancio preciso. Posso dire che c'è
stata una maggior consapevolezza della lotta alla mafia che non
è un problema della Sicilia ma di tutta l'Italia" ha
sottolineato Maria Falcone che poco prima aveva inaugurato lo
spazio dedicato ai ragazzi.
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