RACHEL CARSON, STORIE DALLE
PROFONDITÀ DEL MARE (ABOCA, PP. 240, EURO 26) - BREVI LEZIONI DI
MERAVIGLIA (ABOCA, PP. 64, EURO 15)
A sessant'anni dalla scomparsa, avvenuta il 14 aprile 1964,
Aboca Edizioni ripubblica due opere della biologa americana
Rachel Carson, madre di tutti i movimenti ambientalisti moderni,
che nel 1962 con Primavera silenziosa, bestseller
internazionale, rivelò i pericoli derivanti dall'uso dei
pesticidi e dei fertilizzanti.
I titoli - ora disponibili in libreria - sono Brevi lezioni
di meraviglia e Storie dalle profondità del mare. Carson, nei
suoi saggi, univa scienza e originalità di scrittura. Storie
dalle profondità del mare è una cronaca sulla vita delle
innumerevoli creature marine che popolano la riva e i fondali;
l'autrice racconta le storie di tre abitanti dell'oceano: un
piovanello, uno sgombro e un'anguilla.
"Ciascuna di queste storie mi sembra non solo stimolare
l'immaginazione ma anche offrirci una migliore prospettiva sui
problemi umani. Riguardano cose che vanno avanti da migliaia e
migliaia di anni: senza età, come il sole o la pioggia o il mare
stesso. L'incessante lotta per la sopravvivenza che ha luogo in
mare riassume la lotta combattuta sulla Terra da tutte le forme
di vita, umane e non umane. Come disse un recensore: le nostre
stesse battaglie per l'esistenza - quando le confrontiamo
mentalmente con gli incessanti alti e bassi della vita e della
morte che si alternano sotto i venti del mare - ci appaiono non
tanto causa di sgomento quanto piuttosto una semplice
motivazione per essere forti", commentò Rachel Carson.
Brevi lezioni di meraviglia è un breve saggio e uno dei
progetti più importanti della vita dell'autrice. È rimasto
incompiuto ma è divenuto un libro di culto. Brevi lezioni di
meraviglia è il resoconto delle escursioni fatte in compagnia
del nipote di tre anni Roger, che quell'estate le aveva fatto
visita nella sua casa nel Maine. Insieme, avevano passeggiato
lungo la costa rocciosa, attraversato foreste fitte e campi
aperti, osservando la fauna selvatica, le piante, il chiaro di
luna, le nuvole temporalesche e ascoltando la "musica viva"
degli insetti nel sottobosco. In queste pagine, Carson cattura
l'essenza dell'universo pieno di meraviglia dei bambini,
risvegliando in noi quell'antico desiderio di comunione con il
mondo vivente.
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