ENRICO BRIZZI, LA LEGGENDA DI ANITA
(PONTE ALLE GRAZIE, PP 288, EURO 16). Enrico Brizzi, l'autore di
'Jack Frusciante è uscito dal gruppo', racconta la vita
straordinaria di Anita Garibaldi, figura leggendaria a lungo
messa in ombra da quella ben più celebrata del suo compagno
d'amore e di lotta, Giuseppe Garibaldi.
Ragazza rivoluzionaria e donna combattente, capace di unire
popoli e mondi in nome della libertà, la sua vicenda umana viene
ripercorsa nel libro 'La leggenda di Anita' che uscirà il 27
febbraio per Ponte alle Grazie.
"Era la capacità di spegnere la paura che faceva la differenza,
non la natura maschile o femminile" dice.
Il libro ci porta alla prima metà dell'Ottocento, nella
cittadina di Laguna, in Brasile, popolata da un pugno di ricchi
proprietari, una schiera di pionieri e una massa di diseredati,
dove Ana Maria Ribeiro da Silva, conosciuta come Anita
Garibaldi, è una bambina che sogna. Vivace e coraggiosa, Anita
vuole seguire suo padre attraverso le montagne coperte di
foresta, verso l'altipiano dove per l'intera stagione si
accompagnano le mandrie al pascolo. Però questo non è un sogno
adatto a una brava ragazza, soprattutto se, come Anita, è una
figlia del popolo a cui è impossibile perfino andare a scuola.
Costretta a sposarsi giovanissima, Anita mette da parte i
desideri, ma non li dimentica e non si spegne il suo senso di
giustizia: perché qualcuno nasce ricco, qualcun altro stenta
tutta la vita, e altri ancora si ritrovano venduti come schiavi?
Idee nuove si fanno largo con forza e il fuoco della rivoluzione
arriva anche a Laguna. Poi, una notte diversa da tutte le altre,
il destino spinge contro la costa la nave di un giovane
combattente arrivato da lontano, Giuseppe Garibaldi.
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