Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Alejandro Zambra, nel nuovo libro il bello di essere padre

Alejandro Zambra, nel nuovo libro il bello di essere padre

Messaggio per mio figlio, tra fiction e memoir

ROMA, 10 febbraio 2024, 18:38

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

(di Micol Graziano) ALEJANDRO ZAMBRA, MESSAGGIO PER MIO FIGLIO (SELLERIO, PP. 240, EURO 16) Messaggio per mio figlio, a metà strada tra romanzo e diario; una testimonianza sulla paternità. Alejandro Zambra, scrittore cileno classe '75, è fra le voci più apprezzate del momento, tradotto in oltre dieci paesi, ha vinto l'English Pen Award, il premio O. Henry e il Premio Príncipe Claus in Olanda. Se in Poeta cileno (2021) aveva affrontato il tema dell'amore di coppia, stavolta Zambra si concentra sulla genitorialità. Situazioni quotidiane si mescolano a citazioni letterarie che vanno da Lettera al padre di Kafka a Ribeyro, da Turgenev a Annie Proulx fino al David Wagner di Spricht das Kind, definito da Zambra "un libro geniale che mi piacerebbe citare dalla prima all'ultima pagina". Perché un uomo desidera essere padre? Una lista di ipotesi prende forma in un paragrafo: perché ci si stanca dei gatti; perché è arrivato il tempo giusto; perché ci si innamora; perché è un primo passo per poi avere dei nipoti; o semplicemente per curiosità. "Forse farei meglio a parlare di curiosità intellettuale o di ansia di sperimentare. Oppure dovrei richiamarmi al desiderio di avventura, alla prestigiosa sete di esperienze, alla necessità di comprendere la natura umana", scrive Zambra che ammette quanto sia straordinario sentire la voce del proprio piccolo:"Mi inorgoglisce che la prima parola pronunciata da mio figlio, cinque giorni fa, sia stata, contro ogni previsione statistica, la parola papà. Adesso la dice ogni momento". La paternità è un percorso complesso, s'impara qualcosa ogni giorno; mettere al mondo un figlio trasforma l'esistenza. Accende la memoria. Il narratore ripensa a quando il papà lo portava a pesca, accenna ai conflitti generazionali; confessa che da giovane non aveva voglia di leggere i volumi che il padre gli prestava, anche quando si trattava di opere importanti come In mezzo scorre il fiume di Norman Maclean. I figli non fanno annoiare i genitori, riporta Zambra e invita a meditare sul tempo che scorre inesorabile. I bambini crescono, i genitori invecchiano. Questo libro vuole essere un dono a futura memoria: parole eterne dedicate a un bimbo che un domani sarà uomo. Zambra non è stato l'unico autore che recentemente ha descritto la gioia della paternità. Nel 2023 è uscito per Einaudi Ombelicale di Andrés Neuman.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza