Beatrice Rana, talentuosa pianista
protagonista di esibizioni nei maggiori teatri del mondo e
ospite delle principali orchestre internazionali, torna a Santa
Cecilia mercoledì 20 novembre per un recital con brani di
Chopin, Albèniz e Stravinskij nel cartellone della Stagione da
Camera. La giovanissima artista salentina proporrà un viaggio
tra le pagine più significative della letteratura pianistica.
In apertura i dodici Studi op. 25 di Chopin, tra i pezzi più
difficili e suggestivi dell'intero repertorio per piano. Spazio
quindi al mondo di Albéniz, del quale verrà eseguito il Terzo
Volume del suo capolavoro Iberia. A completare il mosaico,
Stravinskij con Tre movimenti da Petruška, trascrizione per
pianoforte del celebre balletto composta dallo stesso autore.
Con questa composizione, che Beatrice Rana ha inciso per Warner
Classic e pubblicato lo scorso 25 ottobre, Stravinskij trasporta
il pianoforte in pieno Novecento, allontanandolo dal cliché
romantico di strumento salottiero e sentimentale.
Allieva dei corsi di perfezionamento dell'Accademia Nazionale
sotto la guida di Benedetto Lupo, Beatrice Rana nel 2011 si è
aggiudicata a soli 18 anni il primo premio al Concorso
internazionale di Montreal e ha esordito a 21 anni con
l'Orchestra di Santa Cecilia nel 2015. Tra i riconoscimenti,
vanta un "Gramophone Award" nel 2017 per la sua incisione delle
Variazioni Goldberg.
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