"Non confinate i luna park in
periferia". E' la richiesta dei rappresentanti di categoria
dello spettacolo viaggiante (Anesv-Agis) al ministro della
cultura Alberto Bonisoli, che ha incontrato gli esercenti e
aperto un dialogo con loro. "Tra difficoltà nell'esercizio
dell'attività e un rapporto distante con le istituzioni - spiega
Ferdinando Uga, vicepresidente dell'Associazione Nazionale
Esercenti Spettacoli Viaggianti - lo spettacolo viaggiante è
finito ai margini delle città, con luna park storici costretti a
spostarsi in periferia. Questo confinamento dai cuori pulsanti
degli agglomerati cittadini non giova al settore e ai cittadini.
Dopo il dialogo col ministro siamo più fiduciosi: ha compreso le
criticità, dimostrandosi disponibile a collaborare per trovare
soluzioni". Non di meno l'appello: "Chiediamo una normativa al
passo con i tempi: solo così possiamo garantire un futuro alle
oltre cinquemila imprese e famiglie che quotidianamente regalano
momenti di spensieratezza a grandi e piccini".
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