Sempre più donne e immigrati al
lavoro per la sicurezza dei bagnanti. I bagnini regolarmente
assunti in Italia sono 11mila e di questi quasi uno su sette è
una ragazza (il 14%) e poco meno del 7% è nato all'estero.
Smentisce una serie di luoghi comuni l'indagine realizzata da
Cna Balneatori e dalle cooperative del settore. Per esempio tra
i bagnini non mancano gli universitari e i laureati e la
maggioranza ha un titolo professionale (51,4%) o un diploma
secondario (il 26%). E sono tanti i baywatch maturi, con oltre
quarant'anni (il 24%), mentre solo il 14,5% ha meno di 24 anni.
"Il numero raggiunto dalle bagnine sarebbe stato incredibile
ancora solo pochi anni fa. Aggiungono il tocco femminile - si
legge in una nota - a un'attività altamente professionale e
anche rischiosa. Un plus che si sprigiona, a esempio, nella
capacità di trattare i bambini, spesso loro 'clienti'
privilegiati una volta sfuggiti ai controlli degli adulti di
famiglia".
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