"I super ricchi continuano ad
aumentare, mentre diminuisce la fascia media dei ricchi che in
questi anni hanno perso molto potere economico". E' la
valutazione di Dimitri Corti, fondatore di Lionard luxury real
estate, società fiorentina che lavora proprio sul segmento più
alto dell'immobiliare, quello delle grandi residenze del lusso.
"Il real estate di lusso sta andando bene - spiega Corti -
dopo anni di crisi si sta arrivando a un giusto equilibrio fra
domanda e offerta. C'è una maturità dei venditori nel capire che
quello che costava 10 milioni di può vendere a 7, e una maturità
del compratore che capisce come quella sia un'occasione da
prendere al volo". I cosiddetti Uhnwi (Ultra high-net-worth
individuals), ovvero i super ricchi con patrimoni oltre i 100
milioni di dollari, appaiono il vero motore del segmento più
esclusivo del mercato. "Sono capaci di decidere un acquisto
importante in un giorno - sostiene il fondatore di Lionard -
operano scelte d'impulso soprattutto sulle supervendite, e noi
di Lionard siamo specialisti in questo segmento".
La società fiorentina nel 2017 ha realizzato 8,7 milioni di
fatturato, triplicando il dato 2016, con la prospettiva di
crescere ancora nel 2018. Dopo l'apertura del nuovo ufficio di
Milano, Lionard punta ad aprirne a breve uno a Roma, e altri 12
nei prossimi 5 anni: Cortina, Porto Cervo, Lago di Como le
località sotto osservazione.
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