La Compagnia petrolifera
nazionale libica (Noc), confermando indirettamente che il capo
milizia Ibrahim Jadhran controlla due strategici terminal di
Sidra e Ras Lanuf, ha messo in guardia da un possibile "disastro
ambientale" causato da questa incursione.
Il Noc, in un comunicato, conferma che una mega-cisterna, la
"n.12" a Ras Lanuf , "é stata significativamente danneggiata"
nell' "incursione armata" e "chiede l'incondizionato e immediato
ritiro della milizia che opera sotto la guida di Ibrahim Jadhran
per prevenire un disastro ambientale e ulteriori distruzioni di
infrastrutture-chiave".
Altri danni "potrebbero avere un enorme impatto sul settore
petrolifero libico e nell'economia nazionale", avverte la Noc
che già giovedì aveva indicato in circa 240 mila barili al
giorno la perdita di produzione di greggio provocata
dall'attacco della milizia di Jadhran.
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