Si è tenuto presso la residenza
del rappresentante permanente d'Italia alle Nazioni Unite
l'evento 'Italian Design Day' per celebrare il design,
l'imprenditorialità e lo spirito di innovazione italiani.
Nell'ambito dell'ampio programma di iniziative che la
Farnesina porta avanti da anni per dare visibilità alla
creatività italiana nel mondo, l'Italian Design Day di
quest'anno si concentra su 'Fabbricare valore - inclusività,
innovazione e sostenibilità', ponendo l'accento sulla qualità
del sistema produttivo italiano e celebrando il valore anche
estetico degli oggetti e delle materie impiegate. Al centro
dell'evento, dunque, il concetto di design come parte
dell'identità culturale dell'Italia, e come artefice di cultura
attraverso la creazione di oggetti capaci di inserirsi nelle
sfide dei nostri tempi, dall'inclusione alla tutela ambientale.
A fare gli onori di casa il rappresentante permanente,
l'ambasciatore Maurizio Massari, che ha messo in luce il
concetto di design e dell'arte come drivers importanti nella
concreta promozione degli obiettivi di sviluppo sostenibile
previsti dall'Agenda 2030 dell'Onu. È seguita una conversazione
moderata dall'influencer ed esperto di design, arte e
architettura Dan Rubinstein, con la partecipazione di Orane
Abezis, design director presso B&B, Cinzia Bernasconi, ceo Usa
di Flos, John J. Jenkin, ceo Usa di Kartell, Marco Oleari, head
of design presso Poliform, e Andy Mitchell, ceo Usa di Lega
Serie A.
All'evento hanno partecipato numerosi ambasciatori presso le
Nazioni Unite, che dopo la conversazione hanno potuto ammirare
le opere di design esposte presso la residenza italiana.
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