Nei prossimi due anni nasceranno meno
bambini australiani a causa della pandemia del Covid-19. E'
quanto riferisce un rapporto del Centro per la popolazione del
governo federale in cui si afferma che le coppie ritarderanno
l'allargamento della loro famiglia a causa dell'incertezza
economica, con il risultato di un minor numero di bambini nati
nel 2021 e nel 2022.
Si prevede, che il tasso di fertilità scenderà a 1,59 bambini
per donna nel 2021 rispetto a 1,7 nel 2018. Entro il 2030, la
media a lungo termine dovrebbe attestarsi a 1,62. I grafici che
seguono il tasso di fertilità nazionale mostrano che è comunque
diminuito gradualmente dal 2011, ma il calo sarà più netto nel
2021.
Il ministro della Popolazione, le Città e le Infrastrutture
urbane, Alan Tudge, sostiene che mentre la mancanza di
migrazione sarebbe il principale contributo al declino della
crescita della popolazione australiana, i tassi di fertilità
tendono a rallentare in tempi di incertezza economica.
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