La Chiesa di Assisi è in
festa per l'annuncio del Papa che sarà santo Carlo Acutis, lo
studente morto a soli 15 anni beatificato il 10 ottobre 2020 e
il corpo del quale è in una tomba a Santa Maria Maggiore, nella
città umbra. Dove venne sepolto dopo essere morto a Monza.
Acutis frequentava infatti Assisi ed era devoto di San
Francesco. Venne traslato dal cimitero alla chiesa di Santa
Maria Maggiore-Santuario della Spoliziazione, dove il corpo è
esposto in una teca, nel 2019 dopo essere stato proclamato
venerabile.
"Sia lode al Signore, che sta facendo grandi cose, per dare
un colpo d'ala al nostro entusiasmo nella coerenza cristiana e
nell'annuncio del Vangelo" ha commentato il vescovo monsignor
Domenico Sorrentino. "Grazie anche al Santo Padre - ha aggiunto
in una nota - che sta assecondando l'opera di Dio. Mi unisco ai
fedeli che si trovano nel Santuario per una preghiera di lode.
Voglia il Signore continuare la sua opera attraverso la
testimonianza del beato Carlo. Egli potrà essere chiamato Santo
e venerato con il culto liturgico dovuto ai Santi solo dopo la
canonizzazione. Liturgicamente, pertanto, tutto rimane come
prima. Ma esprimiamo con esultanza la nostra gioia in unione con
la famiglia, specie il papà Andrea e la mamma Antonia, e tutti i
devoti di Carlo sparsi nel mondo. Egli ci ottenga dal Signore di
amarlo come lo ha amato lui - conclude monsignor Sorrentino -,
soprattutto nella Santa Eucaristia. In attesa di rivedervi, vi
benedico di cuore".
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