"Se un giudice decide di candidarsi,
se decide di accettare una carica pubblica, un incarico
politico, un incarico di governo, è bene che non torni a fare il
magistrato. Io penso questo". Lo ha detto il vicepresidente del
Csm, Giovanni Legnini, alla festa del Foglio di Firenze
intervistato sui temi della giustizia. "Sono ottimista - ha
aggiunto - sul fatto che nella magistratura il rapporto
dell'accesso a cariche pubbliche e elettive sia indirizzato
verso una soluzione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA