Il volto di Michelangelo nascosto
sotto le sembianze di Nicodemo e quello di Rosso Fiorentino
sotto quelle di Giuseppe D'Arimatea: queste due delle sorprese
riservate dal restauro della pala di Giorgio Vasari per l'altare
Buonarroti nella basilica di Santa Croce a Firenze.
L'intervento, che sarà mostrato al pubblico il 24 novembre, è
stato illustrato in anteprima il 16 novembre dalla presidente
dell'Opera di Santa Croce Irene Sanesi alla presenza, tra gli
altri, di Anna Mitrano, del Fondo edifici di culto (Fec) del
ministero dell'Interno, e dell'avvocatessa americana Donna Malin
in rappresentanza della schiera di donors di tutto il mondo che
hanno consentito il restauro della pala e della tomba
monumentale: sono stati 127 di 13 Paesi, la maggior parte
comunque statunitensi.
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