Una nuova sala con 10 dipinti del
'400 e del '500 provenienti dai depositi va ad arricchire il
museo di Palazzo Pretorio a Prato. L'annuncio in occasione delle
celebrazioni per i 10 anni dall'apertura del museo.
La nuova sala, spiega una nota, rientra in un progetto di
ampliamento dell'offerta museale che vedrà a breve altri due
spazi dedicati, rispettivamente, "Prato prima di Prato" con
reperti archeologici provenienti dal territorio e dalla vicina
area di Gonfienti, sede di un insediamento etrusco del VI secolo
avanti Cristo, arricchito anche da contenuti multimediali, e al
Museo del Risorgimento, con una raccolta di cimeli dell'antico
Museo del Risorgimento che dai primi del Novecento fu allestito
nel Pretorio e ancora conservati nei depositi.
"Festeggiamo i 10 anni dall'apertura del Museo di Palazzo
Pretorio con la presentazione di una nuova sala sottolinea il
sindaco di Prato Matteo Biffoni -, a dimostrazione che il
Pretorio non è mai rimasto fermo: mostre, nuove sale, linguaggi
inclusivi, un polo culturale autism friendly, sono la
testimonianza di come l'arte sia capace di coinvolgere tutti con
la sua bellezza e la sua capacità di comunicare. Da oggi al
primo piano si potranno ammirare opere del '400 e '500
provenienti dai depositi, grazie alla volontà di investire per
valorizzare il patrimonio esistente". Gli allestimenti si
aggiungono al recente percorso parallelo multisensoriale
arricchito di contenuti interattivi, opere da toccare e da
ascoltare, guide nella lingua dei segni, nuovi device
multimediali. Il museo celebra il decennale proponendo anche un
programma di eventi, performance, danza, laboratori, musica,
incontri a tema e attività, rivolte a pubblici diversi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA