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Restaurata stufetta Vitelli a Castello

Restaurata stufetta Vitelli a Castello

Un ambiente in più da vistare nella pinacoteca comunale

CITTà DI CASTELLO (PERUGIA), 15 giugno 2018, 16:29

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La pinacoteca di Città di Castello ha un ambiente in più da visitare: è la stufetta dei Vitelli, nel Rinascimento l'equivalente della sauna moderna o della spa, recuperata completamente grazie al Rotary Club tifernate.
    La stufetta risulta ben nota agli esperti: è citata dal Vasari nel passo in cui si attribuisce l'ideazione del contenuto delle decorazioni di Palazzo Vitelli alla Cannoniera e lascia a Cristoforo Gherardi, il Doceno, l'esecuzione.
    Dal restauro le scene meglio conservate sono relative al mito di Leda e di Atteone mentre la pittura lungo il muro di entrata poco leggibile, erosa da un maggior impatto del passaggio delle persone, durante i secoli. Era il 1534 e le sale per i bagni caldi, a questo servivano le stufette, erano molto diffuse in ambiente romano, dove rappresentavano non tanto un segno di sfarzo quando di progressismo.
   

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