Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Maggioranza, su incompatibilità rispettato regole

Maggioranza, su incompatibilità rispettato regole

"Sentenza non può ritenersi passata in giudicato"

AOSTA, 01 dicembre 2021, 17:13

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"La maggioranza ha operato nel rispetto delle regole". Lo sostengono i gruppi consiliari Union Valdôtaine, Federalisti Progressisti - Partito Democratico, Alliance Valdôtaine - Vallée d'Aoste Unie, Stella Alpina e Gruppo Misto in merito all'istanza presentata per l'avvio delle procedure per l'accertamento della sussistenza di una causa di incompatibilità sopravvenuta nei confronti di sei Consiglieri regionali a seguito della sentenza di condanna nei loro confronti da parte della Corte dei Conti, riguardante la ricapitalizzazione della Casinò di Saint-Vincent Spa.
    "Gli uffici del Consiglio regionale - dichiarano i Consiglieri dei gruppi di maggioranza -, in collaborazione con quelli della Giunta, hanno condotto un'attenta ed articolata istruttoria che ha portato a ritenere di non dover dare corso d'ufficio alla contestazione dell'incompatibilità nei confronti dei Consiglieri condannati, poiché il procedimento non è da ritenersi concluso in quanto, in attesa del pronunciamento della Corte di Cassazione, la sentenza non può considerarsi passata in giudicato. Un'istruttoria che è stata sviscerata in tutti i suoi aspetti, così come è stata approfondita l'istanza presentata: abbiamo valutato che il percorso tecnico-giuridico fosse corretto e ci siamo comportati di conseguenza nell'assoluto rispetto delle norme. In merito ad un fantasioso conflitto di interesse in occasione del voto in consiglio regionale è opportuno precisare che nessun componente della maggioranza ha dei debiti nei confronti della Regione".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza