Ha preso il via questa mattina al
centro San Gaetano di Padova la 22/a Giornata della Cultura
ebraica, che vede la città euganea capofila di una serie di
eventi che hanno come filo conduttore il tema "Dialoghi".
Preceduta da uno spettacolo al teatro Verdi con una piece
interpretata da Gioele Dix e Andrée Ruth Shammah, la giornata è
iniziata con il ciclo di conferenze "Dialogo tra istituzioni e
mondo ebraico in Italia", alla quale hanno partecipato la
presidente dell'Unione delle Comunità ebraiche italiane Noemi Di
Segni, il presidente della Commissione Cultura del Senato
Riccardo Nencini, Alberto Villanova, consigliere regionale,
Flavio Zanonato, don Giovanni Brusegan, già delegato del Vescovo
ai rapporti con le altre religioni.
Nel pomeriggio il tema centrale sarà "L'importanza del
dialogo tra uomo e donna nell'ebraismo" con la giornalista
Nathania Zevi e Gheula Canarutto Nemni, quindi l'assessore
padovano alla Cultura Andrea Colasio terrà la conferenza su
"Giacomo Levi Civita e l'acquisizione della Cappella degli
Scrovegni", sul ruolo decisivo giocato a fine Ottocento
dall'avvocato ed esponente di spicco della Comunità ebraica,
allora consigliere comunale. Infine stasera, in Piazza della
Frutta, il concerto di musica klezmer "Shpiel Klezmer,
Shpiel!!". Durante la giornata numerose le visite ai cimiteri di
tradizione ebraica di Padova.
Le iniziative proseguiranno al Museo della Padova Ebraica,
martedì con la conferenza "Insieme per la cura: le religioni di
fronte alla malattia". Domenica 17 ottobre chiude il programma
l'incontro "Le ragioni del dialogo: individui, collettività e
culture".
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