(ANSA) - NAPOLI, 29 APR - Il rettore dell'Università Federico
II di Napoli, Matteo Lorito, è il nuovo presidente del Comitato
Scientifico del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana
Dop. Con Lorito entra a far parte dell'organismo anche l'ex
ministro Luigi Nicolais, presidente, tra l'altro, della
Fondazione Carditello; a completare il team di altissimo profilo
è il professor Germano Mucchetti, Ordinario di Scienze e
Tecnologie Alimentari al Dipartimento di Scienze degli Alimenti
dell'Università di Parma. Le nomine sono state decise dal
Consiglio di Amministrazione del Consorzio.
"Ringrazio i componenti del Comitato per aver accettato
l'incarico, siamo felici di lavorare con autorevoli esponenti
dell'università e delle istituzioni sulla strada
dell'innovazione per la nostra filiera", commenta il presidente
del Consorzio di Tutela, Domenico Raimondo. "La loro storia,
l'impegno costante sugli stessi temi a noi cari - aggiunge
Raimondo - ci hanno spinto a chiederne la collaborazione per
delineare il futuro che attende il nostro comparto, sempre più
legato alla formazione dei giovani, e per ammodernare una
tradizione secolare, qual è la produzione di mozzarella di
bufala campana. Siamo convinti che questa sia la strada da
seguire". L'obiettivo è di rilanciare le attività del Comitato
in una forte sinergia con il mondo dei saperi. La mission del
Comitato Scientifico è proprio il raccordo tra mondo
scientifico, accademico e produttivo, per affrontare le sfide
della filiera. "Riteniamo centrale l'interconnessione - spiega
Marco Nobis, consigliere di amministrazione del Consorzio di
Tutela - in un confronto costante, tra accademia, Consorzio e
aziende: ricerca, sviluppo e formazione vanno implementati su
tutti gli anelli della filiera, è questa l'impostazione di
lavoro che ci siamo dati". Il rettore Lorito si dice "lieto e
onorato di ricevere l'incarico di presidente del Comitato
Scientifico del Consorzio, compito che affronterò con
entusiasmo, con l'obiettivo di incentivare una forte sinergia
con il mondo accademico che rappresento. La mozzarella di bufala
campana è un grande motore economico della regione ed è decisivo
preparare giovani in grado far sviluppare il comparto. Porteremo
avanti un approccio multidisciplinare, coinvolgendo i vari
dipartimenti, da economia ad agraria e ingegneria". Il professor
Nicolais ringrazia "il presidente Raimondo e il Consorzio per la
stima nei miei confronti. Sono felice - prosegue - di poter dare
il mio contributo a una filiera importante, con cui già stiamo
portando avanti progetti legati ai temi della sostenibilità.
Così scienza e uso della scienza si mettono insieme ed è
fondamentale che vadano a braccetto" conclude. "Proseguo con
piacere - afferma il professor Mucchetti - nel mio impegno di
studio e ricerca nel comparto della bufala campana. Il lavoro di
squadra con il Consorzio e gli altri colleghi consentirà di
affrontare al meglio le tematiche di attualità di una delle
principali filiere del Made in Italy". (ANSA).