(ANSA) - PALERMO, 13 MAG - Prime vaccinazioni questo
pomeriggio a Bagheria, nell'hub provinciale realizzato dall'Asp
di Palermo, in collaborazione con la Protezione civile
regionale, il comune di Bagheria e la Città Metropolitana. La
struttura, allestita all'interno del palazzetto dello sport
'Dalla Chiesa-Setti Carraro', di piazza Sant'Ignazio di Loyola,
garantirà a regime 1.500 somministrazioni al giorno.
"Ad un intenso programma di iniziative nelle isole e nei
comuni montani, si associa il massimo impegno per arricchire la
dotazione di strutture da dedicare esclusivamente alla
vaccinazione di massa - sottolinea il direttore generale
dell'Asp Daniela Faraoni - dopo l'hub di Misilmeri, già
pienamente operativo, si aggiunge oggi quello di Bagheria e
domani mattina anche quello di Cefalù, mentre la prossima
settimana attiveremo a Palermo il primo hub vaccinale,
realizzato all'interno di un centro commerciale (La Torre).
Contiamo in questo modo - aggiunge - di andare incontro a tutte
le esigenze dei cittadini ai quali rivolgiamo l'appello a
vaccinarsi. Tutti i prodotti sono sicuri e tutti ci danno la
concreta speranza di venire fuori da una pandemia che ha
sconvolto e condizionato le nostre vite".
L'hub di Bagheria è aperto sette giorni su sette, dalle 8
alle 20. Nella struttura, dotata di 14 poltrone vaccinali,
lavorano 100 operatori divisi in due turni tra medici,
infermieri, farmacisti e personale amministrativo. Con la
creazione di un hub in grado di soddisfare la richiesta di tutto
il comprensorio, cessano l'attività di vaccinazione anticovid i
centri di piazza Liszt 32 e di via Bernardo Mattarella a
Bagheria. Intanto, domani alle ore 9 verrà attivato il terzo hub
vaccinale. E' stato realizzato a Cefalù - sempre in
collaborazione con la Protezione Civile regionale, la locale
amministrazione comunale e la Città Metropolitana - nel
palazzetto dello sport 'Marzio Tricoli'. Sono state allestite 16
poltrone vaccinali, 30 per l'anamnesi e 4 per il rilascio di
certificazioni. Per ogni turno di lavoro saranno impegnati 16
medici ed altrettanti infermieri. (ANSA).