(ANSA) - PALERMO, 13 MAG - Prelievo multiorgano all'ospedale
"Ingrassia" di Palermo. Dopo il periodo di osservazione
obbligatorio per legge da parte del collegio medico, costituito
dal direttore sanitario Antonino Di Benedetto, dal neurologo
esperto in elettroencefalografia Luca Maria Vicari e
dall'anestesista rianimatore Giuseppe Risalvato, referente per
il nosocomio palermitano per la donazione di organi e tessuti, è
stato eseguito il prelievo da un donatore in morte
cerebrale.Tutte le attività, svolte con la costante
collaborazione del Centro regionale trapianti, sono state
seguite dal coordinatore locale prelievi d'organo dell'Asp di
Palermo Calogero Bellia. L'intervento è stato effettuato da una
équipe di chirurghi dell'Ismett coadiuvata dal personale di sala
operatoria dell'Ingrassia. Sono stati prelevati reni, fegato e
cornee. E' il secondo intervento di prelievo di organi eseguito
quest'anno negli ospedali dell'Asp di Palermo, mentre nel 2021
erano stati 4. "Ringraziamo i familiari del donatore per il
gesto di grande amore verso il prossimo - dice il direttore
generale dell'Asp di Palermo Daniela Faraoni - altruismo e
generosità sono indispensabili per ridare speranze di vita a
pazienti in attesa di trapianto. Ringrazio, inoltre, il
personale medico ed infermieristico dell'ospedale Ingrassia e
l'intera équipe chirurgica che hanno dimostrato professionalità
e spirito di integrazione multidisciplinare". (ANSA).