Dopo due anni di stop, i lavori alla rotonda di Les Plantayes ripartiranno in primavera, "non appena le condizioni meteo lo consentiranno. Riguardo alla progettazione dell'innesto, in fase di valutazione per coerenza alla normativa, L'Anas contatterà direttamente l'ufficio tecnico del Comune per approfondire i dettagli progettuali". E' quanto ha scritto recentemente l'Anas al Comune di Nus. "Hanno garantito che faranno ripartire il cantiere inserendolo all'interno di un loro accordo quadro" spiega il sindaco Fabio Grange che, speranzoso aggiunge: "è una storia infinita che speriamo possa finalmente giungere a conclusione. E' stata una vicenda problematica".
Della rotatoria allo svincolo per Fénis se ne parla da un decennio. Non sono stati pochi i problemi legati a quest'opera.
Nella primavera del 2016 il Comune ha dovuto riapprovare il progetto preliminare perché nel frattempo era scaduta la tempistica. Per il progetto il Comune ha sborsato oltre 120 mila euro, avendone realizzato parecchie versioni per sistemare i dettagli che non andavano bene, come larghezza del raggio della rotonda e pendenze. L'Anas si è occupata di pagare espropri e lavori, escludendo, per ragioni di costi il sottopasso previsto in un primo tempo. Il costo dell'opera si aggira intorno ai due milioni di euro. Nel settembre 2016 la giunta regionale approvò il progetto esecutivo e l'intesa condizionata per i lavori di realizzazione della rotonda tra la statale 26, l'innesto con la strada regionale per Fénis e con l'ingresso autostradale e la strada comunale per Les Plantayes. I lavori, iniziati nel 2019, si interruppero nella primavera 2020.