(ANSA) - ROMA, 10 MAG - ''Perché un imprenditore italiano
dovrebbe sentirsi anche europeo? Perché dovremmo essere
orgogliosi di far parte dell'Ue? Cosa fa l'Europa per noi
imprenditori, per aiutarci a competere nel mondo, per migliorare
la nostra attività? Dov'è l'Europa delle e per le imprese? Sono
domande rimaste senza risposta che provocano insofferenza verso
l'Europa e reazioni nazionalistiche". Così il presidente di Rete
Imprese Italia Giorgio Merletti, sottolineando ''l'urgenza di
attenzione e sostegno da parte delle istituzioni europee e
nazionali agli sforzi dei piccoli imprenditori per uscire dalla
crisi''.
''La rinascita dell'Europa comincia dalla valorizzazione del
ruolo di 23,1 milioni di piccole imprese che danno lavoro a 67,7
milioni di addetti, pari al 49,9% dei lavoratori di tutte le
imprese europee'' è il messaggio lanciato da Merletti oggi
all'Assemblea di Rete Imprese Italia. ''Dalla Ue - ha detto -
servono meno vincoli e più sviluppo per 23 milioni di piccole
imprese''. (ANSA).