(ANSA) - ROMA, 30 APR - Il Consiglio generale dell'Inpgi
(Istituto di previdenza della professione giornalistica) "ha
approvato oggi con 40 voti favorevoli e 20 contrari il bilancio
consuntivo 2020 della Gestione principale, che chiude con un
disavanzo di gestione di 242,2 milioni",. Lo si legge in una
nota. "Il risultato della Gestione previdenziale presenta un
saldo negativo di 188,4 milioni ed è determinato dal complessivo
perdurare dell'andamento negativo degli indicatori principali
dell'attività caratteristica dell'Ente", recita la nota della
Cassa presieduta da Marina Macelloni. Lo scorso anno, si legge,
l'Istituto "ha perso altri 855 rapporti di lavoro attivi"
(professionisti dipendenti, ndr), che si aggiungono agli 865 'in
fumo' nel 2019, e "la contribuzione corrente, pari a 328,075
milioni, registra una diminuzione del 2,76% rispetto al 2019".
Inoltre, la spesa per pensioni ai giornalisti in quiescenza
"risulta pari nel 2020 a 545,6 milioni" (+1,81% in un anno). Nel
corso della seduta per il via libera al bilancio, si sottolinea,
"è approvato a maggioranza un ordine del giorno con il quale il
Consiglio generale rivolge un forte e pressante appello al
Governo per porre in essere in tempi brevi - mancando ormai solo
due mesi alla scadenza dell'ultima proroga rispetto al possibile
commissariamento dell'Istituto - tutti i provvedimenti necessari
a garantire la sostenibilità dell'Inpgi, unico Ente sostitutivo
dell'Inps nel panorama delle Casse privatizzate", si chiude la
nota. (ANSA).