(ANSA) - ROMA, 04 MAR - "Sulla base di una relazione tecnica
redatta dal ministero della Giustizia, si prevede un impatto del
3% delle denunce da infortunio, anche alla
luce dell'attuale emergenza Covid, pari ad un danno calcolato
per 236, 3 milioni di euro", ma "noi ribadiamo che la norma
mantiene invariati i saldi". Lo scrive l'Anc, Associazione
nazionale commercialisti, in una lettera inviata al presidente e
ai componenti della Commissione Giustizia del Senato, dopo il
parere negativo della Ragioneria generale dello Stato al disegno
di legge per la sospensione della decorrenza di termini relativi
ad adempimenti a carico del libero professionista in caso di
malattia, o di infortunio. (ANSA).