(ANSA) - ROMA, 30 SET - Sono 1.100 le segnalazioni finora
registrate dalla Federazione nazionale degli ordini dei medici
(Fnomceo) circa i medici che non hanno adempiuto all'obbligo
vaccinale contro il Covid-19: "di queste, hanno portato a 750
sospensioni effettive, mentre per altri 350 o erano errori o gli
operatori si sono vaccinati". Lo ha reso noto il presidente
della Fnomceo (Federazione degli Ordini dei medici e dei
dentisti), Filippo Anelli, durante la presentazione, oggi a
Roma, della campagna 'Il vaccino ci salva la vita. Vacciniamoci
contro il Covid 19'. "Il ministero della Salute è stato puntuale
nel rispondere sull'applicazione del dl 44 sull'obbligo
vaccinale per i sanitari: chi oggi non ha fatto il vaccino non
può esercitare una professione sanitaria. La norma lo dice
chiaramente e noi la applichiamo", continua Anelli. Purtroppo le
procedure "sono gravate da un percorso burocratico non
indifferente - rileva Anelli - e comprendo le Asl che devono
fare provvedimenti, pur continuando a svolgere anche tutte le
altre attività e quindi arrivano con un certo ritardo". Ad oggi
quindi "sono 1100 le segnalazioni da noi registrate in
Federazione, e di queste 750 i sospesi effettivi, mentre altri
350 o erano errori o si sono vaccinati". Non è stato ancora
risolto invece il nodo della Commissione nazionale per gli
esercenti le professioni sanitarie ormai scaduta. "Abbiamo una
difficoltà oggettiva, perché gli ordini decidono le sospensioni
o radiazioni dei medici sotto il profilo disciplinare, ma il
ricorso contro le sanzioni comminate dagli ordini porta alla
loro sospensione, e si è quindi in attesa del secondo giudizio
della Commissione centrale". Da qui l'appello di Anelli al
ministro della Salute, Roberto Speranza, e al Governo, ad
"accelerare per pubblicare e adottare al più presto il Dpcm,
perché ci sono 500 provvedimenti in attesa di essere rivisti".
Qualche giorno fa Anelli aveva già rilevato come le radiazioni
dei medici contrari ai vaccini fossero bloccate dalla mancanza
di questa commissione ministeriale di nomina governativa, ormai
scaduta il 31 dicembre scorso e mai rinnovata. (ANSA).